Il digitale ha dato nuova linfa al settore turistico e culturale. Scoprite 7 luoghi che si affidano alla tecnologia per raccontare il patrimonio della Vallonia, rendendo le vostre visite interattive, poetiche e in ogni caso assolutamente straordinarie!
Il patrimonio illuminato dai riflettori
Un viaggio alle origini del mondo nella Tenuta delle Grotte di Han
Nelle celebri Grotte di Han, lo spettacolo “Origin” vi porterà a fare un viaggio nel tempo fino alle origini del mondo.
A 110 m sottoterra, la realizzazione di questa opera immersiva a 360° è resa possibile alla più recente tecnologia di video mapping e laser.
«Origin»: uno spettacolo immersivo da ammirare nelle Grotte di Han.
Incredibili effetti speciali nella Cittadella di Namur
La Cittadella di Namur offre una doppia esperienza in termini d'innovazione. La prima è la visita dei sotterranei della Cittadella. Lungo tutto il percorso animazioni 3D, effetti luminosi ed effetti sonori rafforzano e integrano i commenti della guida.
La seconda è rappresentata dal Pavillon, recentemente installato sull'Esplanade della Cittadella, uno spazio espositivo dedicato alle culture digitali.
Sotterranei della Cittadella di Namur: animazioni 3D, proiezioni ed effetti sonori vi faranno viaggiare nel cuore della storia.
Apprezzare l'arte grazie al gioco e all'interattività
Gioco e tecnologia al Museo di Mariemont
Il Museo di Mariemont, che possiede una notevole collezione dedicata all'antico Egitto, vi propone un'esperienza virtuale con il gioco Momix.
Grazie alla realtà virtuale sarete teletrasportati nella terra dei faraoni, all'interno di una tenda per l'imbalsamazione. Incontrerete Anubi, dio egiziano dell'oltretomba, che vi assisterà nella realizzazione della mummia di Hor. I vari oggetti necessari (come ad esempio i vasi canopi, gli amuleti e il sarcofago) sono creati sulla base di reali reperti esposti nel museo.
Il Mudia, luogo d'interazione con le opere d'arte
Il Mudia ha vinto una difficile scommessa: esporre grandi nomi dell'arte nel cuore delle Ardenne, nel grazioso villaggio di Redu. Questo museo ripercorre la storia dell'arte, dal Medioevo ai giorni nostri. Ogni sala offre terminali ludici e interattivi, per offrirvi un'esperienza unica!
Visite più coinvolgenti grazie alla realtà aumentata
Esperienza immersiva al Bois Jacques di Bastogne
Nel 1944 il Bois Jacques, bosco situato a Foy vicino a Bastogne, fu teatro di violenti scontri tra i soldati tedeschi e americani. Questo episodio bellico è stato raccontato anche in una puntata della serie TV “Band of Brothers”. Il sito è divenuto un luogo di pellegrinaggio che permette di osservare i resti del passato, come i famosi fox holes, le buche dove si riparavano i combattenti.
Grazie a un'applicazione mobile in realtà aumentata potrete vivere un'esperienza immersiva nella vita quotidiana dei soldati statunitensi.
Contenuti in realtà aumentata all'Abbazia di Villers
L'Abbazia di Villers vi svela tutti i suoi segreti grazie a dei QR codes che danno accesso a contenuti in realtà aumentata. Testi, video, podcast e audioguide vi permetteranno di ripercorrere la storia plurisecolare di questo patrimonio eccezionale della Vallonia.
Lasciatevi trasportare nella vita quotidiana dei monaci e scoprite numerosi aneddoti sui religiosi che hanno occupato questo luogo tra il 1146 e il 1796.
Binche: la realtà virtuale al Museo Internazionale del Carnevale e della Maschera
Il Museo Internazionale del Carnevale e della Maschera di Binche vi propone un'esperienza partecipativa e sensoriale nel cuore della tradizione folclorica con un film, foto e video in realtà aumentata e un casco per la realtà virtuale.