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Il Museo Liegese dell'Illuminazione presenta un'importante collezione di apperecchi usati per l'illuminazione dalla preistoria fino al XXI secolo.

Il Mulum (Museo d'Arte e Tecnica dell'Illuminazione ) di Liegi è stato inaugurato nel 2012. In questo originale museo potrete ammirare più di 1'000 oggetti, organizzati per gruppi tematici e provenenti da Europa, USA, Africa e Asia. Dopo aver visitato il Mulum saprete tutto sull'evoluzione dei sistemi d'illuminazione nella storia del genere umano, che siano ad olio, a gas, a petrolio, elettrici oppure semplici e romantiche candele. Niente in questo settore sarà più all'oscuro per voi!

Dalle realizzazioni più semplici a quelle più sofisticate, dalle più sobrie alle più eleganti, il Mulum offre a ciascuno di voi l'occasione di celebrare un aspetto del genio umano troppo spesso ignorato. Dalle prime lampade ad olio dei Romani alle nostre lampadine a risparmio energetico di ultima generazione, siete invitati a scoprire una mostra straordinaria, magica ed educativa.

Il Museo dell'Illuminazione di Liegi ha potuto vedere la luce grazie alla donazione di parte della collezione di lampade antiche di Philippe Deitz (che raccoglie questi oggetti da quando aveva 15 anni), fondatore del Muvilum (Museo dell'Illuminazione a Gas e della Storia delle Lampade Antiche) e autore del libro “Histoire des Luminaires: Histoire des Hommes".
 

Informazioni pratiche

Ingresso gratuito:
La prima domenica di ogni mese, per tutti.
Sempre, per i bambini d'età inferiore ai 12 anni.

Possibilità di combinare la visita con quella al Grand Curtius.

Per progetti educativi e visite organizzate su misura contattate il Servizio Animazioni del museo, telefonando ai numeri +32 (0) 4 221 68 32 o +32 (0) 4 221 68 37, oppure mandando una email all'indirizzo edith.schurgers@liege.be.

Desideriamo tenervi informati nel modo più corretto possibile, ma nulla vale quanto il contatto diretto con un fornitore. Maggiori informazioni
Tutte le informazioni sono a titolo indicativo. Prima della vostra partenza, informatevi direttamente presso le attrazioni, i musei, i privati o gli organizzatori dell’attività che vi interessa.